mercoledì 2 dicembre 2020

Il decreto Ristori Quater beffa nuovamente gli agenti Enasarco

Quando avremo un Governo che si accorga veramente dell'esistenza di questa categoria

 L’attesa da parte degli Agenti Commerciali era tanta, erano già usciti nel mese di novembre ben tre Decreti Ristori che avevano ignorato totalmente la categoria e ciò nonostante che tutti i sindacati avessero fatto pressioni in tal senso.

Finalmente arriva il tanto atteso Ristori Quater. Tutti a leggere la  gazzetta ufficiale n° 297 del 30 novembre dove all’art. 6 anche la categoria degli agenti di commercio viene inserita tra gli aventi diritto ma, relativamente ai soli codici ateco elencati.

Una vera e propria beffa per la categgoria degli agenti Enasarco. Al di là dei paroloni e delle promesse gli agenti si ritroveranno con un pugno di mosche in mano e ciò nonostante le assicurazioni del Ministro Patuanelli.

Il nuovo decreto, punisce ancora una volta la stragrande maggioranza degli agenti escludendoli dal decreto, infatti sono veramente pochissimi gli agenti che possono ottenere il contributo. Ecco i motivi per i quali gli agenti ne restano esclusi.

Quali Agenti ne hanno diritto

Ne hanno diritto solo gli agenti che hanno subito un calo di fatturato provvigionale confrontando il mese di APRILE 2020 con il mese di aprile 2019 . E’ noto a tutti che il pagamento delle provvigioni dell’agente di commercio è generalmente trimestrale e sul maturato, ovvero quando il cliente ha già pagato la fornitura. Con questo sistema ormai ampiamente utilizzato dai più, ad aprile l’agente fattura, nei casi più fortunati, le vendite fatte a gennaio febbraio e marzo, ma generalmente la fattura di aprile riguarda le vendite e le consegne effettuate dalla mandante a ottobre novembre e dicembre dell’anno prima, ed addirittura in alcuni settori come tessile, abbigliamento, scarpe, la fattura si riferisce a vendite e consegne di un anno prima, pertanto la fattura di aprile 2020 non può dimostrare alcun calo in quanto a gennaio febbraio non vi era alcuna pandemia, ed anche se l’epidemia ha avuto la sua espansione a marzo, non ha minimamente influito sulle fatture provvigionali del mese di aprile in quanto le consegne di solito avvengono dopo alcune settimane dagli ordini. Occorre inoltre aggiungere che nella fattura di aprile è spesso inserito anche l’eventuale premio produzione dell’anno precedente, facendo gonfiare il fatturato del mese ma si tratta di provvigioni relative a vendite dell’anno precedente.

  I Codici Ateco escludono diverse categorie colpite dalla pandemia

La determinazione fatta per codici Ateco riferita agli agenti di commercio è aberrante, l’agente lavora spesso su più settori e la sua determinazione sulla prevalenza è aleatoria e fuorviante. Infatti sono stati previsti i codici ateco dei procacciatori di affari, lavoratori saltuari, che non hanno alcuna stabilità, e sono stati esclusi quelli degli agenti che operano nello stesso settore, ad esempio sono esclusi i rappresentanti del settore ferramenta codice ateco 45.15.02 ma sono ricompresi i procacciatori di affari del settore ferramenta codice 46.15.06 e questo solo come esempio.

Sappiamo quanto sia difficoltoso redigere questi decreti nei momenti di emergenza, conosciamo le grosse difficoltà che si incontrano, ma è dovere del legislatore servirsi di esperti e/o rivolgersi alle associazioni di categoria per discuterne i termini al fine di non escludere intere categorie con determinazioni non rispondenti alla realtà, come se ad un ristoratore che è stao chiuso il mese di aprile, si chiedesse di fare riferimento algli incassi di giugno, non ci azzecca nulla direbbe un ex magistrato.

Che dire poi dei soldi del Firr deliberati dal CDA Enasarco e bloccati enza alcun valido motivo ormai da sei mesi , dai Ministeri competenti ? Che dire del mancato sblocco sempre da parte dei ministeri degli ulteriori 16 milioni messi a disposizione dell’Enasarco per la categoria ed anche quelli bloccati senza alcuna ragione?

Sig. Ministro Patuanelli, non ci siamo, la categoria degli agenti e rappresentanti di commercio si sente ancora una volta tradita e beffata.


Giovanni Di Pietro

V. Pres. V. Usarci

5 commenti:

  1. Buongiorno Giovanni, volevo sapere se, come per gli altri decreti ristori, anche nel 4 che ci riguarda, l'accredito avviene in modo automatico da Agenzia delle Entrate per coloro che hanno avuto questo contributo a fondo perduto a fine giugno? Lo chiedo in virtù del fatto che il criterio di allora era uguale a quello di oggi, prevedendo il calo fatturato di aprile su aprile. Grazie

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  2. L'accredito avviene in modo automatico per chi ha già usufruito del contributo di mille euro di giugno, mentre chi non ha presentato domanda allora può presentare una nuova domanda.

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  3. INFORMO CHE NON VERRANNO PUBBLICATI I COMMETI ANONIMI. OCCORRE FORNIRE NOME COGNOME E MAIL, GRAZIE

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  4. Come sindacato degli agenti avete il dovere di organizzare qualcosa per protestare e manifestare la ns. disapprovazione a dei ministri e a un governo che evidentemente non conoscono assolutamente la categoria. FACCIAMOCI SENTIRE
    gianblas@gmail.com

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