martedì 8 dicembre 2020

Enasarco, La Pensione di Vecchiaia Anticipata

 Differenza tra Pensione di Vecchiaia Ordinaria ed Anticipata

Sul post precedente abbiamo trattato la pensione di vecchiaia Ordinaria Enasarco, ora affronteremo la pensione di vecchiaia anticipata.

La differenza sostanziale tra le due pensioni consiste nel fatto che la seconda può essere anticipata, ovvero, si può andare in pensione a 65 anni invece di 67. L’anticipo può essere di uno o due anni massimo pertanto si può presentare la domanda di p.a.  a partire dal giorno di compimento dell'età anagrafica (compleanno) dei 66 o 65 anni applicando però un correttivo alla pensione del 5% per ogni anno di anticipo, e la pensione decorrerà dal 1° giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

Il calcolo della p. a. segue gli stessi identici criteri di quella ordinaria che abbiamo trattato nel precedente post, unica differenza è rappresentata per l’appunto dal correttivo.

Facciamo un esempio; dopo aver calcolato la pensione di vecchiaia ordinaria, stabiliamo una pensione di 1.000,00 euro mensili, a questo punto l’agente decide di anticiparla di due anni e quindi chiedere la p. a. presentando la domanda  trenta gg prima del compiment dei  65 anni; a questo punto occorre applicare il correttivo del 5% annuo, ovvero 10% alle mille euro mensili;

                                      Pens. Mens 1.000,00 – 10% = 900,00 mensili.

Istintivamente si pensa che così facendo si perda 100,00 euro al mese di pensione, in realtà così non è. Il calcolo della pensione come abbiamo visto in un precedente post, è un mero calcolo che prevede la restituzione di quanto si è versato maggiorati di interessi e rivalutazioni, per un periodo di tempo determinato dalla cosiddetta vita media.

Quindi, ammesso che la vita media sia di circa 85 anni e la pensione di vecchiaia ordinaria sia di 1.000,000 euro mensili, moltiplicando il mensile per 13 mensilità e per gli anni che vanno da 67 ad 85, avremmo un importo di 234.000,00 rappresentato dall’importo che la Fondazione erogherà :

                                          1,000,00 x 13 =13.000,00 x 18 = 234.000,00

Se ora prendessimo in esame l’importo della pensione anticipata, ovvero 900,00 euro mensili avremo che :

                                             900,00 x 13= 11.700,00 X 20 = 234.000,00

Come è facile notare, gli importi finali incassati dall’agente sono gli stessi, ma può andare con due anni di anticipo incassando in questi due anni di anticipazione la somma di 23.400,00 euro che altrimenti non avrebbe incassato.

E’ ovvio che se la vita sarà più lunga dopo l’85° anno di età si comincerà a perdere 100 euro mensili, ma se, sfortunatamente, dovesse essere più breve, si è incassato di più con l’anticipo.

Giovanni Di Pietro

 

Nessun commento: