lunedì 31 gennaio 2011

SE PAGHI COME DICI TU TI SERVO COME DICO IO, SE PAGHI...........


Questo vecchissimo motto è sempre attuale e dovrebbe valere anche per le nostre mandanti.

Circa 300.000 agenti in ITALIA, non perchè sono veramente necessari ma solo perchè essendo l'agente un lavoratore a costo zero, ma con valore aggiunto, le mandanti pensano di poter fare il loro comodo.

L'agente di commercio, questo sconosciuto, è ricercato, supplicato, vezzeggiato, ogni qualvolta una nuova azienda si affaccia sul mercato.
Sono migliaia le nuove imprese commerciali od industriali che annualmente si iscrivono alle CCIAA. In questi frangenti sono molto generose, promettono di tutto, alte provvigioni, premi, rimborsi spese. Nella realtà è tutta aria fritta. L'agente comincia a lavorare,utilizza la propria professionalità, le proprie conoscenze, il proprio magazzino pieno di clienti, il proprio denaro apportando all'azienda ordini, quindi denaro, mercato, marcheting, visibilità.

Per un pò di tempo le cose paiono funzionare, le ditta sembrano rispettare gli accordi e l'agente continua il proprio compito di promuovere le vendite.
Ma non appena comincia a svilupparsi il lavoro, non appena la mandante comincia a legarsi con i clienti dell'agente, allora cominciano le dolenti note.
Riduzione di provvigioni, riduzione di zona, eliminazione di qualche cliente importante, modifica del pagamento delle provvigioni, non più sul fatturato come concordato inizialmente, ma unilateralmente ricatta l'agente, pena la disdetta, e trasforma il pagamento al buon fine dell'affare. L'altro passo è il sistematico ritardo della liquidazioni delle provvigioni, non più trimestralmente, ma con ritardi di due, tre mesi ed oltre.
L'agente è purtroppo considerato un lavoratore di serie B, ed il responsabile di tutto ciò è spesso lo stesso agente, con il proprio comportamento remissivo, accomodante, compiacente; aspetta pazientemente, un trimestre, due , tre; a nulla valgono i solleciti, i fax, ogni tanto, giusto per tenerti buono ti inviano un acconto.
Ma le nostre mandanti non hanno capito che tutto ciò si ritorce contro di loro.
Un vecchio adagio recita; paga come dico io, ti servo come dici tu. Questo proverbio vale anche per la nostra professione.
Facciamoci furbi, non accettiamo passivamente tutto quello che ci propinano, ci chiedono, ci impongono, un nò puo valere molto sia a livello economico ma maggiormente in dignità.

Gianni Di Pietro

2 commenti:

Giovanni Di Pietro ha detto...

Salve sig Gianni, mi chiamo Giorgio e sono un suo collega rappresentante di arredamento.
Seguo sempre il suo blog e quello di Attimo perché sono sempre alla ricerca di migliorare e ottimizzare il mio lavoro.
Ho una formazione tecnico commerciale e quindi dal lato commerciale non ho problemi ma non penso di aver maturato la giusta organizzazione personale per adoperarmi al meglio nel mio lavoro.
"Attimo" consiglia il giro logico e l'ho acquistato per vedere come funziona, mi consiglia 10 visite al giorno (che, a mio avviso sono impossibili nel ns settore), ma da quel che capisco e' piu un consiglio da capo area che da agente vero, mi sembra un giro visite veloce da raccolta ordini e che non tenga conto che nell' appuntamento si scende nel merito del prodotto(a meno che non mi sbagli...).
Lei come mi consiglierebbe di organizzarmi, o meglio, lei come si organizza? come effettua la divisione visite su territorio di competenza, quanti clienti fa al giorno, ogni volta che va dal cliente come cerca di stuzzicare l' interesse all' acquisto?
Non so se sono domande banali, ma ho una rubrica clienti di 270 clienti e le mandanti vorrebbero che li contattassi tutti, ma se ci fermiamo solo al pensare di consegnare 270 cataloghi e listini moltiplicato per 5-6 ditte, il lavoro e enorme...
la ringrazio in anticipo per i consigli che mi dara'... la rassicuro che non faccio la sua zona quindi non sono un concorrente...
Saluti

g.b.

Anonimo ha detto...

ciao,
vorrei provare anch'io tale strumento, ma di cosa si tratta?
Il giro è organizzato automaticamente in funzione del territorio?
Che parametri immetti?

Grazie
Angelo