mercoledì 6 maggio 2020

Enasarco, non solo una Stampella per la terza età (l’importanza di partecipare al voto )



Enasarco, non solo una Stampella per la terza età
( l’importanza di partecipare al voto )

Parafrasando una celebre frase di Wiston Churchill potremmo dire:

Molti agenti vedono l’Enasarco come una tigre feroce, una mangiasoldi, altre come una mucca da mungere che dovrebbe elargire pensioni ed assistenza a iosa senza parametri. Pochi la vedono com’è in realtà, un robusto cavallo che da 80 anni paga le pensioni agli agenti e sostiene l’economia nazionale con le 120 mila pensioni mensili.”
E’ il caso di guardare da vicino la funzione di supporto ed assistenza che la Fondazione dà ad ogni iscritto Agente commerciale..
L'Enasarco gestiste tre fondi: il Fondo Previdenza; il Fondo Firr; il Fondo Assistenza. Il primo è sicuramente il più importante,  è rappresentato dal Fondo Pensioni;  nessuna categoria di lavoratori autonomi può vantare di possedere due pensioni obbligatorie, ma, fatto unico nonché raro, oltre il 50% dei contributi utili per costituire la seconda pensione  non è pagata dall’agente, bensì dalle ditte mandanti; l’altro Fondo è quello del  Firr, l'Enasarco, a seguito di una convenzione tra le associazioni datoriali e quelle sindacali, gestisce questo fondo previsto esclusivamente dalla contrattazione collettiva, il Firr non rappresenta una indennità dovuta per legge, ma esclusivamente pattizia, per cui, nel caso il contratto tra mandante ed agente non facesse espresso richiamo agli AA.EE.CC., il Firr non sarebbe pagato all’agente; questo è il  motivo principale per cui è importante che venga gestito da un ente terzo che possa garantire all'agente la sua conservazione e liquidazione, infatti, nel caso in cui il Firr non fosse accantonato presso la fondazione,  l’agente, alla fine del rapporto dovrebbe molto spesso rivolgersi al sindacato o al magistrato per ottenerne la liquidazione e nel caso di fallimento, concordato, messa in liquidazione della mandante il rischio di perderlo sarebbe altissimo, al contrario il suo accantonamento presso l’Enasarco offre la sicurezza di riceverli con i dovuti interessi. Paliamo poi del Fondo Assistenza, un fondo creato con i versamenti effettuati dalle sole mandanti, e che vengono utilizzati per elargire una serie di benefit come il contributo maternità, asili nido, polizza infortuni e malattia, e tanti altri che possiamo trovare sulla pagina web Enasarco, benefit che nessuna categoria di lavoratori possiede e per i quali l’agente non versa alcun contributo.

Il mio non vuole essere un elogio alla Fondazione, ma solo una constatazione delle sue attività verso la categoria, e della sua importanza,  anche se molte sono ancora le cose da migliorare i servizi da inserire. E’ proprio  questo il motivo per cui noi dell'Usarci con  la  lista “SOLO AGENTI IN ENASARCO” ci siamo candidati alle elezioni per il rinnovo del consiglio dei Delegati con lo scopo di promuovere una radicale trasformazione della Fondazione, con profondi cambiamenti  anche a seguito delle mutate condizioni economico-sociali del paese e della categoria.
La lista “Solo Agenti in Enasarco”, è una lista composta di soli agenti o ex agenti perchè riteniamo che è solo la categoria a dover essere rappresentata politicamente all’interno del Consiglio dei Delegati, solo gli agenti conoscono le proprie necessità e le proprie priorità. Per questi motivi proponiamo nel programma elettorale della nostra lista, la possibilità di anticipare l’età  pensionabile  a 62 anni. L’agente che resta senza mandati, l’agente con precarie condizioni di salute, può poter scegliere se anticipare o meno la sua pensione. Altro argomento del nostro programma riguarda il sostentamento economico all'Agente nel caso di perdita di mandati. La perdita del o dei mandati, in special modo tra i mono mandatari, e l'incapacità prolungata nel tempo di poter accedere ad un nuovo contratto , comporta per l’agente una situazione di vero e proprio disagio sociale. La mancanza di reddito non è solo una questione di sopravvivenza, ma un problema etico-sociale, cosa accade in assenza di reddito in una famiglia che ha  figli in età scolare o figli iscritti all'università con i suoi alti costi? Prevediamo che la Fondazione, a mezzo di una apposita polizza, possa concorrere ed essere di supporto, seppure per un periodo temporale breve, a questi colleghi meno fortunati, e prevedere un aiuto a situazioni complicate.
Occorre ridurre il contributo di solidarietà, oggi al 3%, per liberare risorse alla redditività delle pensioni. Questo contributo, nato a seguito della legge Fornero,  si è reso necessario per portare la sostenibilità della fondazione da 30 a 50 anni con gravi ripercussioni sulla sua sostenibilità.
Perchè si possa realizzare il nostro programma è necessario che la categoria tutta partecipi al voto,  queste elezioni rappresentano una grande opportunità data agli agenti per preservare e rafforzare il loro ente pensionistico. Purtroppo  queste elezioni si sono trasformate in una competizione vera e propria tra tutte le forze sociali, tutte tese alla conquista  del maggior numero di seggi nel Consiglio dei delegati dell’Enasarco, composto da 40 consiglieri di parte agente e 20 di parte mandante.  Far parte del C.D.  non dà diritto ad alcun emolumento eccezion fatta per il solo  rimborso spese di trasferimento. Ci si chiederà allora perché di questa corsa alla elezione. La risposta è molto facile. L’Usarci da sempre rappresenta l’unico sindacato che tutela solo ed esclusivamente gli agenti di commercio, l’Usarci non ha commistioni con i rappresentanti delle ditte mandanti;  a differenza di Fnaarc e di Fiarc, queste, aderiscono rispettivamente alle nostre controparti  Confcommercio e Confesercenti, le organizzazioni che sono alla costante ricerca di cavilli e motivi per cancellare i diritti dell’agente.
L’Usarci da sempre rappresenta la categoria essendo firmataria di tutti gli AEC a differenza di altre sigle sindacali come Federagenti la quale non ha mai sottoscritto un AEC di rilevanza Nazionale, o di ANASF, l’associazione dei consulenti finanziari, che non rappresenta sindacalmente gli agenti essendo una  associazione dei consulenti finanziari non firmataria di alcun accordo economico collettivo.
Ma dietro queste elezioni si nasconde una grossa minaccia,  quello che la Fondazione possa finire nelle mani di cordate che hanno solo interessi nella Finanza. Una Fondazione che amministra un patrimonio di quasi otto miliardi fa gola a molti, gli investimenti sono tanti, e qualcuno potrebbe essere tentato di amministrare “pro domo sua”  i miliardi di investimento.
Per questo motivo è importante veicolare il voto verso la lista dell’Usarci ,“ solo Agenti in Enasarco”, che da sempre ha dato dimostrazione  della propria correttezza ed integrità.  Nessun dirigente Usarci è proprietario di uno o più appartamenti dismessi dall’Enasarco, nessun dirigente Usarci è stato mai condannato per illeciti della Fondazione, non credo che altri possano vantare un simile palmares.

DATECI LA VOSTRA FIDUCIA, NON VI DELUDEREMO.

Giovanni Di Pietro

1 commento:

Antonio Gentile ha detto...

Condivido tutto al 100%,aggiungerei al programma la possibilità della reciprocità di disdetta senza perdere l'indennità,spesso un arma a vantaggio di azienda che applicano strategie errate sul mercato italiano sempre più complesso e competitivo con preferenza su estero o forme alternative di vendita tipo contract!!